PRENDIAMOCI CURA DELL'AGRICOLTURA

Gli alunni, a seguito di intense e appassionanti attività interdisciplinari sull'argomento del futuro dell'agricoltura, hanno elaborato questa filastrocca dopo aver selezionato una serie di "parole chiave" su cui lavorare a gruppi.

PRENDIAMOCI CURA DELL’AGRICOLTURA (classe 4°G Scuola Primaria “Saffi”) L'AGRICOLTURA viene da lontano: l'uomo iniziò a piantare il GRANO. Per caso un SEME crescere osservò: e allora egli proprio lì si stanzio'. Nel NEOLITICO l'uomo cominciò a coltivare: frutti e ortaggi iniziò a mangiare. Dalla Preistoria è passato tempo assai, ma le necessità non son cambiate mai. L'uomo ha bisogni di cui a meno non può fare: respirare, bere e mangiare! Tutti i tempi e le generazioni si sono evoluti anche nelle coltivazioni. L'agricoltura si è modificata: dalle mani ad attrezzatura avanzata Ma i frutti di nostra Madre Terra crescono ancora con SOLE, ACQUA e …..serra. Se l'agricoltura non avrà i RITMI della natura interromperemo questa meravigliosa architettura. Siamo in tanti al mondo a doverci nutrire, ma la nostra Terra non deve soffrire. Tutti vogliamo mangiare prodotti sani e nutrienti: se mangi “cibi spazzatura” poi te ne penti! Nella nostra cara terra di Romagna frutta e verdura a volontà si “magna”! Kiwi, pesche, fragole, susine, carote, finocchi e verdi zucchine, lavorate poi con MACCHINARI speciali, che funzionano con pannelli solari. Tutti quanti vorremmo, ora e nel futuro, un mondo senza pesticidi di sicuro! Molto meglio per ogni insetto dannoso trovarne uno che di esso è goloso! Alcuni insetti sono fondamentali per tutte le CATENE ALIMENTARI: le API hanno una vitale importanza e l'uomo scomparirà dopo la loro mancanza. Ci sono anche modi diversi per coltivare? Chissà, potremmo realizzare orti in mare...! Già tutt'oggi ci sono studi molto complicati per realizzare frutti non geneticamente modificati. L'INNOVAZIONE GENETICA è alle porte: ogni frutto sarà più saporito, sano e forte! Partendo però dal rispetto dell' AMBIENTE che, se è malato, non farà crescer niente! Via tutte le plastiche che fanno inquinamento: le osserviamo bene in mare nel loro galleggiamento... Ognuno deve acquistare con responsabilità e comprare prodotti con biodegradabilità. Gli imballaggi è ora di eliminare, perché la frutta fanno soffocare! Noi BAMBINI potremmo essere i futuri agricoltori e renderemo di certo gli ortaggi migliori! L'Italia deve investire nei suoi prodotti alimentari e può farlo grazie agli studi AGRARI. E poi serve collaborare: solo così si può migliorare! Anche gli stati dell'Europa devono lavorare INSIEME per far crescere ognuno il proprio “seme”. Sarebbe bello anche che in ogni città ci fossero ORTI DI PACE e SERENITA', dove si riscopre il piacere di PIANTARE, dove con i fiori ci puoi anche parlare! A SCUOLA impariamo che l' agricoltura fa proprio parte della nostra CULTURA! E non dobbiamo mai dimenticare che "prendersi cura" è anche coccolare nostra Madre Natura!